La mia bio-Benvenuti!

Su di me


Sono nata a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 16 Ottobre del…uhm…ma chissà perché dimentico sempre l’anno! Sono Bilancia ascendente Bilancia!

 

Il mio papà Gino sperava potessi diventare una grande concertista. Per quello a 6 anni mi fece prendere lezioni di piano. Probabilmente, però, non era la mia strada perché a 14 anni incominciai a partecipare, sì a vari concorsi musicali, ma di canto, sempre accompagnata dalla mia mamma Luisa e iniziai a frequentare il Centro Sperimentale di Arte Drammatica di Lorenzo Ferrero di Roccaferrera e Carla Pescarmona dove, alcuni anni dopo, presi il diploma e cominciai ad insegnarvi Dizione e Recitazione.

 

Il mio debutto teatrale avvenne al Teatro Stabile di Genova con “Emmeti”, di e con la regia di Luigi Squarzina. Sognavo di diventare una grande attrice drammatica, sognavo le grandi tragedie greche…poi ecco l’incontro con Erminio Macario; lui mi guardò e mi disse:”Con quella faccia lì, devi fare ridere!”. E infatti, con lui rappresentai tante commedie, da “Pautasso Antonio esperto di matrimonio”, a “Carlin Cerutti sarto per tutti”, passando per “Due sul pianerottolo” con Rita Pavone, ecc…
Macario mi tenne anche a battesimo in Tv con “Macario uno e due” e “Macario più” per la regia di Vito Molinari e nel cinema, proprio con “Due sul pianerottolo” con la regia di Mario Amendola.

Tutte queste commedie erano di Bruno Corbucci e dello stesso Amendola ed ecco la mia grande fortuna: avere incontrato un autore ed un regista come Corbucci. E’ stato proprio lui nel ’79 (mamma mia! Quanti anni sono passati!!!), che inventò la coppia con Beruschi…nella commedia “L’angelo azzurro” con Minnie Minoprio con la regia di Vito Molinari; in questa commedia, Beruschi, nella parte del professore, aveva una fidanzata un po’ bacchettona: io!

E da fidanzati a sposati il passo è stato breve! In Tv su Rai Due, “Tutto compreso” con la regia di Giancarlo Nicotra e poi naturalmente, sempre come marito e moglie, “Drive In” di Antonio Ricci con la regia, il primo anno dello stesso Nicotra e gli anni successivi di Beppe Recchia su Canale 5. Con “Drive In” vinsi 3 Telegatti!!!

Ho lavorato molto anche nel cinema ed ecco di nuovo il mio portafortuna Corbucci: fu lui a creare la coppia con Tomas Milian. Con Tomas, lavorai in 4 film: in “Squadra Antimafia”, “Squadra Antigangster” nella parte di Maria Sole, in “Cane e gatto” nella parte di Deborah con Bud Spencer, film tutti girati in America e infine “Il diavolo e l'acqua santa” nella parte di Margherita La Perpetua. Tomas Milian fu per me anche un ottimo maestro: mi insegnò la recitazione cinematografica. Non lo ringrazierò mai abbastanza!!!

Poi ancora tv con “Sabato al Circo” per 4 anni e un altro Telegatto (attualmente disperso)!

Poi ancora tanto palcoscenico, col Teatro Zeta, e una compagnia con finalmente il mio nome in ditta (cioè come nome principale!) in tantissimi spettacoli: “Farse e farsette” , “Margheritiamo insieme”, “Olimpia ovvero la sposa e la cavalla”, tutti con la regia di Pier Giorgio Gili.
Ma lavorai anche con compagnie diverse: con Gipo Farassino in molti spettacoli con la regia di Massimo Scaglione e con il Teatro Stabile di Calabria nel 2000, 2001, 2002 interpretando “L'importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, con Geppy Gleijeses, Debora Caprioglio e Lucia Poli e la regia di Mario Missiroli.

Dal 1991 fino al 2011 sono stata la madrina del “Festival nazionale del cabaret” di Mauro Giorcelli da cui sono usciti grandi comici.

Un’altra trasmissione che mi è rimasta nel cuore è “Simpaticissima” del ’96 che vinsi cantando “Creola” una canzone anni 30 e poi “La sai l’ultima VIP” a cui particepai con alcuni colleghi del “Drive In” ed è stata una bella rimpatriata.

I più giovani mi conoscono per Wanda, la stagista che affianca Paolo e Luca in “Camera Café”, con la regia di, per i primi anni, Christophe Sanchez e successivamente Fabrizio Gasparetto, un’altra meravigliosa e divertentissima esperienza.

Nel 2007, ho partecipato ad un’opera lirica (sì, avete letto bene! O-p-e-r-a!!!): “La figlia del reggimento” di Gaetano Donizetti col Teatro Coccia di Novara, direttore d’orchestra Fabrizio Maria Carminati e la regia di Massimo Scaglione. Naturalmente io non cantavo, era una parte recitante ma…recitavo in francese!

Poi, una serie di corti: con Enrico Beruschi nel 2007, “Giulia” regia di Dr. Wilrau; sempre nel 2007, “Tempo perso” con la regia di Fulvio Paganin; nel 2008, “Brokers, eroi per gioco” di Riccardo Leto con Fabrizio Rizzolo e Sergio Muniz con la regia di Emiliano Cribari, film presentato al Festival del Cinema di Roma; sempre nel 2008,“Senza fine” di Roberto Cuzzillo che ha vinto tantissimi premi anche in America; poi, “Ho soltanto chiuso gli occhi” di Fabrizio Rizzolo con la regia di Emiliano Cribari in collaborazione con A.L.I.C.E. Piemonte, (ASSOCIAZIONE LOTTA ICTUS CELEBRALE). Quest’ultimo film lo amo in un modo particolare perché rappresenta il mio debutto nel cinema come attrice drammatica.

Per quanto riguarda le apparizioni televisive, ho partecipato con immenso piacere a “I migliori anni” presentato da Carlo Conti e a “Quelli che il calcio…” con la simpaticissima Simona Ventura!

Dopo la fortunata serie"Io e Margherita"su Studio1, sitcom a fianco del mio compagno di sempre, Enrico Beruschi nel 2011, l'anno dopo, ho registrato in qualità di Guest Star la puntata pilota della sitcom "Bar dolce Bar" di Matteo Miramari, con la regia di Silvia Arzuffi.

Nel 2014, ho partecipato a "Cucina e Nobiltà", una sitcom ambientata nel Castello di Pralormo, in cui interpretavo la governante della Contessa di Pralormo, la quale a sua volta interpretava se stessa, dando consigli di Galateo. Mago delle cucine era il famoso chef  Fausto Carraro.

In questi anni, però, sono tornata spesso al mio primo amore, il teatro; con Franco Neri (e altri bravissimi colleghi)  abbiamo fatto: “Vedova Pautasso Antonio in cerca di matrimonio”, e “Franco Cerutti sarto per brutti” (in cui c'è anche Enrico!), rispettivamente ideali sequel di “Pautasso Antonio esperto in Matrimonio”  e “Carlin Cerutti sarto per tutti”, commedie che, come dicevo all'inizio, feci con Macario. Nel 2016/1017, la “Santa Coppia”, con Franco Barbero. Tutti questi lavori, per la regia di Cristian Messina.

Un altro ritorno al passato di questo 2017 è stata la “Drive In The Reunion”, con “mio marito” Enrico (“Enricoooo”!), Gianfranco D'Angelo, Sergio Vastano, Tinì Cansino, Gaspare e Carlo Pistarino in diversi teatri. Per tale Amarcord siamo stati ospitati a “I migliori anni” da Carlo Conti e a “Striscia la Notizia” dal papà di Drive In, Antonio Ricci. 

Due corti hanno inoltre deliziato questo periodo: “L'ora di lezione” con Giulio Base e per la regia di Luca Brunetti e “Il dottore dei Pesci” con Susanna della Sala.

“E nel frattempo, tra un lavoro e l'altro ti riposerai”, immaginerà qualcuno. Niente affatto! A fianco dell'attività d'attrice, insegno dizione e improvvisazione per la Gypsy Musical Academy di Torino. E poi ho la mia compagnia “I Fumeri per caso”, di cui sono anche regista. Ma non è tutto: in questi anni, mi sono cimentata anche con la scrittura: “Quattro chiacchere con Margherita”, è il mio libro (alla seconda edizione per la Sillabe di Sale Ed.) dove mi sono un po' raccontata, dai primi vagiti ad oggi!
 
Nel 2017, sono tornata Wanda di "Camerà Café". In quella stagione ho ritrovato i vecchi e simpaticissimi colleghi, e tanti altri nuovi coi quali si è creato uno straordinario gruppo di lavoro e con cui ci siamo divertiti enormemente nella registrazione delle nuove puntate. Divertimento che sembra aver allietare anche il nostro pubblico che ci segue da sempre!